Co-ordinating cross-thematic projects (Priorità 3) |
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3.2: “Scenari spaziali in relazione con l’ESDP la politica europea di coesione”
Partner italiano coinvolto:
Politecnico di Milano, Dipartimento di Management, Economia e Ingegneria Industriale (riferimento: Roberto Camagni)
L’obiettivo principale di questo progetto è di sviluppare scenari di sviluppo che devono da una parte essere prospettiva, capace di pronosticare con riferimenti a scenari “laissez- faire” sui temi di ESPON e orientamenti politici dell’ESDP. Dall’altro lato gli scenari dovrebbero allo stesso modo essere pro-attivi testando obbiettivi alternativi e apportando raccomandazioni sui cambiamenti/aggiustamenti della politica nelle politiche europee che preferiscono favorire un territorio equilibrato e policentrico e una coesione territoriale all’interno dell’allargamento dell’Unione Europea. L’orizzonte temporale per gli scenari spaziali è previsto nel 2015 (medio termine) e nel 2030 (lungo termine).
3.3: “La dimensione territoriale del processo Lisbona/Gothenburg”
Lead Partner italiano:
CEIS – Centro per gli Studi Internazionali sulla Crescita Economica, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” (riferimento: Maria Prezioso)
Studiando la dimensione territoriale dell’Agenda si Lisbona/Goteborg, si comprendono una moltitudine di processi e contesti stranieri molto complessi. Non sarà né fattibile condurre un’analisi sugli impatti della strategia di Lisbona/Goteborg, né abbracciare tutti i fattori della competitività. Lo scopo principale dello studio è di sviluppare un numero di elementi analitici base che possano introdurre la coesione territoriale nelle strategie di Lisbona /Goteborg e indicare le vie di integrazione di tale strategie negli interventi dei Fondi Strutturali a supporto di uno sviluppo territoriale equilibrato di una Europa allargata. Di particolare importanza è identificare indicatori (territoriali) aggiuntivi tra gli indicatori scelti per monitorare la strategia di Lisbona /Goteborg, che può essere raccomandata di essere presa in considerazione ald un livello politico.
3.4.2: “Le politiche economiche europee e la location delle attività economiche”
Partner italiano coinvolto:
SEFeMEQ – Dipartimento di Studi Economico-Finanziari e Metodi Quantitativi, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” (riferimento: Maria Prezioso)
Il progetto dovrebbe sviluppare e approfondire ulteriormente la comprensione della dimensione economica dello sviluppo del territorio europeo. Ciò include l’identificazione di motivi spaziali di locazioni di compagnie o investimenti e i fattori che influenzano questi motivi e guardano da una prospettiva politica le misure chiave dell’avere impatti su questi motivi. La prospettiva politica può indirizzare sia le misure intraprese ad un livello europeo in termini di definizione delle condizioni generali del mercato interno e la relativa regolamentazione europea di fattori economici, e le condizioni ed impatti politici creati da attori nazionali, regionali e locali al fine di attirare le compagnie e gli investimenti in particolari locazioni. Basato su quest’approccio multi-scalare, su conclusioni riguardanti gli impatti territoriali delle politiche economiche europee e la localizzazione delle attività economiche in Europa, deve essere sviluppato così come le raccomandazioni politiche a supporto della coesione territoriale. Il progetto deve, il più lontano possibile, includere elementi dinamici nell’analisi e cercare di distinguere attentamente gli impatti dell’intervento politico europeo dai dettami nazionali.
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